La Società Cooperativa Macellatori Perugia,
costituita a fine 1955, svolge la propria attività dal 1956 per garantire e salvaguardare
il servizio di macellazione per il Comune d Perugia.
Il servizio, inizialmente svolto in
centro città, presso l’ex mattatoio di via Pascoli e successivamente presso lo
stabilimento di via Palermo, dal 1989 si svolge presso i Centro Macellazione
Carni di Ponte San Giovanni, zona ind. Molinaccio, Via Simonucci 14 dove
attualmente è ubicata anche la sede legale della società.
Da sempre punto di riferimento per le
aziende zootecniche e commerciali umbre, grazie al dimensionamento della nuova
struttura, è diventata riferimento anche di operatori provenienti da fuori
regione e dall’estero.
Il Centro Macellazione Carni di Ponte
San Giovanni è di proprietà del
Comune di Perugia ed è
gestito dalla Cooperativa grazie ad una Convenzione ventennale con lo stesso
Ente con scadenza nel novembre 2031.
Il Centro mette a disposizione della
propria clientela ampie stalle di sosta, grande capacità di stoccaggio mezzene in celle
refrigerate, e un capillare servizio di trasporto in mezzi refrigerati.
Dal 2015 dispone anche di un Centro
Sezionamento Carni che permette di offrire una ulteriore gamma di servizi per i
propri clienti, in particolare grossisti e GDO, tra i quali oltre al già esistente disosso, le lavorazioni del
Taglio Anatomico, del Porzionato, del confezionato sottovuoto e in APM
(atmosfera protettiva modificata).
La nostra cooperativa occupa
attualmente 28 dipendenti e dispone di tutte le autorizzazioni sanitarie per la
macellazione di Bovini, Suini, Ovini/Caprini e di Equini con codice di
riconoscimento IT 757M CE.
Il Centro ha una capacità di macellazione oraria di circa 20
bovini, 80 suini e 80 ovini.
Nel 2018 il numero totale di capi
macellati è stato di circa 70.000 unità con un peso complessivo di prodotto finito di quasi 10 milioni di
chili.
I clienti serviti sono stati più di 500
tra commercianti e allevatori mentre la stima delle aziende zootecniche servite
negli ultimi 5 anni ammonta a circa 2.500 tra realtà regionali e extra-regionali.
La cooperativa assiste inoltre la
propria clientela anche nell’ambito della rigorosa normativa sulla tracciabilità del bestiame e nella gestione delle
procedure richieste dagli enti certificatori per le produzioni IGP e pregiate
(es Consorzio Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP e Consorzio
Produttori Carne Bovina Pregiata delle Razze Italiane CCBI) ed è riferimento
per i commercianti e allevatori consorziati.
Il management guarda al futuro
attraverso la programmazione di investimenti per l’efficentamento del consumo
delle risorse energetiche ed idriche, il continuo miglioramento della
produttività
della qualità e della puntualità del servizio, l’ottimizzazione della gestione dei
sottoprodotti e dei reflui, ed investimenti mirati al benessere animale in
vista dell’entrata in vigore a fine 2019 della normativa europea
disciplinante la materia (Regolamento
(CE) N.1099/2009).